19 Martedi 21:57

La mia assenza sul blog è dovuta alla mia presenza nel mondo reale, quindi nulla di cui preoccuparsi. In più Febbraio per me non è esistito e non mi ha dato la possibilità di scrivere nulla. Ora invece, che è Marzo, ho più giorni e trovo il tempo di condividere alcune perle di gaiezza ;)

La prima perla è che più conosco i norvegesi più capisco quanto siano diversi dagli italiani, ma allo stesso tempo più li osservo più realizzo che tanto diversi non siamo. Si okay non hanno le crespelle, i ravioli, il risotto, il bidè, le battute fuori luogo, le lamentele senza fine, i baci, le risate a squarciagola, la Barbara d'Urso ma hanno il bronost, il grot, la cioccolata special, il doppio bagno, pazienza, connessione con la natura, complimenti giornalieri, Henrik Holm. Loro sono aria fresca, libertà, determinazione, noi siamo calore, passione, speranza. La bellezza di entrambi è ciò che ci rende cosi simili. 

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Altra perla: le bici sono più pericolose delle auto. Ricordatevelo se mai verrete in Norvegia. E non dite a un norvegese che c'è troppo ghiaccio sulla strada, è un fatto, lo si sa, non serve ripeterlo. Ditegli invece quante volte siete caduti a causa del ghiaccio cosi primo si fa una bella risata (che sia esterna o interna quello dipende dalla persona che avete davanti) e poi si preoccuperà del vostro stato di salute come se la ovvia strada ghiacciata vi avesse rotto qualche osso. 

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PS: Chiedono davvero come stai anche se la caduta è avvenuta due mesi prima

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Vi auguro una buona notte

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